Fabio Ciconte: il cibo è politica

Fabio Ciconte è un attivista, scrittore e direttore dell’associazione ambientalista Terra!. Da anni è in prima linea nella difesa dei diritti dei lavoratori agricoli e nella lotta contro le distorsioni del sistema agroalimentare.
Dopo l’infanzia in Calabria, Ciconte si trasferisce a Roma e poi a Perugia, dove, durante gli studi universitari, inizia ad occuparsi di diritti umani e lavoro sociale. Nei primi anni 2000 entra in Greenpeace e successivamente lavora con Amnesty International e Libera.
Nel 2008 fonda l’associazione Terra!, di cui è presidente. L’organizzazione si afferma per il suo impegno ambientalista e sociale, affrontando temi come agricoltura sostenibile, beni comuni, e sfruttamento del lavoro agricolo. Dal 2015 Ciconte è portavoce della campagna #FilieraSporca, che denuncia il caporalato e avvia un’intensa attività di divulgazione, diventando punto di riferimento su questi temi per media, istituzioni e politica.
Ciconte ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro di inchiesta e le sue campagne hanno ottenuto risultati concreti.
Nel 2019 pubblica il suo primo libro Il grande carrello per Laterza e negli anni successivi vedono la luce altri lavori come Fragole d’inverno, perché saper scegliere cosa mangiamo salverà il pianeta, Chi possiede i frutti della Terra e L’ipocrisia dell’abbondanza.
Nel 2021 scrive e conduce con Claudio Morici In Frigo Veritas, la mini web serie per la Repubblica che attraverso divulgazione e comicità esplicita i legami tra cibo, agricoltura e crisi climatica.
Nel 2025 l’autore pubblica Il cibo è politica, edito da Einaudi, in cui afferma con forza un concetto tanto semplice quanto scomodo: scegliere cosa mangiare è un atto politico.
Il libro si presenta come un vero e proprio manifesto per un’alimentazione consapevole, etica e sostenibile: Ciconte fa appello alla responsabilità individuale, ma anche e soprattutto collettiva, analizzando il ruolo delle grandi aziende, le contraddizioni del biologico, le illusioni del “chilometro zero”, e l’effetto che le nostre scelte alimentari hanno su economia, ambiente e diritti umani. Ogni volta che acquistiamo un prodotto al supermercato, stiamo sostenendo – consapevolmente o meno – un sistema fatto di scelte precise: dalla grande distribuzione organizzata, allo sfruttamento dei lavoratori agricoli, alla produzione intensiva, fino all’impatto ambientale. In questo contesto è dunque più importante che mai è riflettere e soprattutto prendere posizione.
Fabio Ciconte sarà ospite a Immagimondo domenica 19 ottobre presso il Palazzo delle Paure di Lecco. L’incontro con l’autore sarà un’occasione per aumentare la nostra consapevolezza sulla trasparenza e la giustizia sociale nel mondo del cibo, per sapere da dove partire per cambiare le nostre scelte quotidiane e tornare ad agire collettivamente.