Viaggio in bici in solitaria da Bologna al Vietnam, passando per Europa dell’Est, Turchia, Iran, Asia Centrale e Cina.
Viaggio effettuato in completa autonomia, dormendo in tenda, ospite da locali o ostelli/guesthouse. Quasi 20.000 km pedalati in 14 mesi.

Viaggiando con una semplice utilitaria sono stati visitati i luoghi tra i più caratteristici del Botswana (delta dell’Okawango, Parco del Chobe) e del Sudafrica (Parco Kruger, St. Lucia Wetlands, Capo di Buona Speranza). E senza farsi mancare nulla tra safari, gite in canoa, voli panoramici ed immersioni tra gli squali.

Viaggio in Madagascar in bicicletta. Due mesi e mezzo di pedalata da nord a sud in solitaria. Oltre 2200 km per collegare in una sorta di rete solidale alcune associazioni umanitarie italiane presenti nel territorio malgascio. Insieme a me, Draw the Trip, sistema di ingranaggi che, collegati ad una penna e alla ruota della bici, permette di disegnare il percorso fatto.

Completamente solo nella vastità delle terre islandesi, un viaggio a piedi per 150 km nel freddo e affascinante inverno islandese.

Partenza in moto da Roma per raggiungere Gandom Beyran, nel Dasht- e Lutr, in Iran, il luogo che ha fatto registrare la più alta temperatura sulla terra, 70,7°C. Attraversando Grecia e Turchia, ed entrati in iran, a 40 km dalla meta le temperature eccessive ci hanno costretto a desistere e a cercare strade alternative per rientrare in Italia, non senza disavventure. Tragicomica avventura raccontata a puntate su:

Un lungo viaggio in America Latina senza mai prendere aerei, con l’obiettivo di divulgare una nuova filosofia di viaggio indipendente, ecosostenibile e low-budget. Esplorando territori remoti e poco conosciuti dal turismo tradizionale, collaborando con alcune ONG e raccogliendo materiale utile alla stesura di una nuova collana di guide/diari di viaggio per viaggiatori indipendenti: “GuidaVitamina”.

Viaggio in Argentina da nord a sud alla scoperta di angoli preziosi, natura e gente speciale. Dalle cascate Iguazù al Perito Moreno passando per Buenos Aires, infine l’Uruguay, una piacevole scoperta.

Un viaggio di novemila chilometri per il Sud America alla scoperta degli echi delle ecologie. Un progetto di ricerca indipendente per narrare le voci di alcune delle tante persone che dedicano la vita alla cura dell’ambiente e dei suoi ecosistemi.

Oltre 15.550 km a bordo di una Vespa 50, chiamata Peyton in onore di Peyton Manning, toccando tutti i paesi dell’Europa, i candidati e i possibili candidati. Un viaggio lento, lungo strade secondarie, a contatto con la gente. Una sfida invernale, fino alle strade innevate del Nord Europa. Un viaggio nella storie e nella cultura di un continente.

Viaggio zaino in spalla, Vietnam on the road alla scoperta dei siti d’interesse e della popolazione locale. Esperienza di volontariato per un’associazione no profit che opera in ambito socio sanitario.

I ViaggiAutori sono persone che hanno la passione per il viaggio e per la scrittura, amano condividere le loro esperienze perché sono convinti che anche questo serva a fare del mondo un posto migliore. Scrivono di località che conoscono come le loro tasche perché ci hanno vissuto, o perché, nonostante ci siano stati già più volte, trovano sempre un buon motivo per tornare: Thailandia, Giappone, Bretagna, Portogallo, California sono solo alcune delle destinazioni che non vedono l’ora di rivivere con voi!

Periplo completo del continente americano, 82.000 km con una Vespa del 1970.

Vent’anni di viaggi in bicicletta in giro per l’Europa dettati un’irrequietezza costante nel cercare un altrove differente dalla corsia preferenziale della società in cui viviamo. Un invito a guardare il mondo e la vita che ci circonda con occhi “nuovi”, in una serie di percorsi lirici accompagnati da mappe, fotografie e itinerari dettagliati. Una lunga ricerca interiore nel ripercorrere 14.000 km di rotte ordinarie e straordinarie

Lunedì 18 aprile sono partita, in sella alla mia moto (una Honda CB500X) per i Balcani: l’idea era di lavorare ad un reportage che raccontasse dei grandi progetti di solidarietà fra la Bosnia e l’Italia nati in seguito all’eccidio di Gornji Vakuf del 1993 e le storie che ancora animano quelle zone bellissime.
Sono stati diciannove giorni – e 3500 chilometri – di conoscenza di me stessa, di prove, di sfide, di risate e lacrime. Ho conosciuto la storia e ho conosciuto me stessa, e ne sono tornata cambiata.

Abkhazia e Ossezia del sud, stati “de facto”, la Crimea passata alla Russia, la turbolenta Cecenia, la tragedia di Beslan, ma anche il monte Elbrus, la Georgia, l’Armenia, l’Azerbaijan… varie ed affascinanti esperienze nel Caucaso

Islanda in moto

Due passi in Molise
Un mese di cammino nella regione che non c’è